Secondo appuntamento annuale federale per il kendo italiano. Tappa come solito il Palamadiba di Modena.
Al via la prima edizione del Campionato Italiano Femminile a squadre da tre, una cosa che in tempi non sospetti, circa sei o sette anni fa, avevamo pure proposto come club, e che quindi ci fa immenso piacere vedere sia finalmente diventata realtà.
Il Kendo Roma si presenta con due atleti per le Qualificazioni – che per qualche curiosa ragione continuano a venire chiamate “qualifiche” (https://www.treccani.it/vocabolario/qualifica_(Sinonimi-e-Contrari)/ ) – per i Campionati Italiani del 2025; con due atlete nella categoria kyu femminile; due atleti nella categoria kyu maschile; una squadra open e una femminile per il CIK Taikai.
Solita trafila con partenza venerdì nel primo pomeriggio e arrivo in zona in serata dopo l’immancabile cena all’autogrill di Cantagallo Est. Sabato mattina il palazzetto è gremito, si comincia con le Qualificazioni per i Campionati Italiani del 2025. Due gli atleti presenti per il Kendo Roma: Spinella e Marchioro. Entrambi centrano l’obiettivo qualificandosi. Si passa alle gare kyu femminili, con Venneri e Donati. Venneri arriva ai quarti, a un passo dal podio, passa in vantaggio ma poi si fa rimontare perdendo uno a due. Peccato.
Si procede con i kyu maschili. Presenti Iaria e Grazioli, alla sua prima gara. Anche Iaria sfiora il podio, arrivando fino ai quarti, passando in vantaggio e facendosi poi recuperare. Fotocopia dell’incontro di Venneri. Peccato anche per lui. Grazioli si batte da leone ma alla fine deve capitolare. Calzanti per lui le parole pronunciate da Luciano Manara, al comando dei Bersaglieri Lombardi durante le gloriose pagine della Seconda Repubblica Romana del 1849, mentre le truppe francesi di Oudinot stavano stringendo l’assedio della città: “Si cadrà, ma da forti”. E così è stato per Grazioli.
Termina così il primo giorno di gara, si torna all’appartamento che ci siamo affittati vicino Modena per cuocere i tre chili di gnocchi al pesto che ci eravamo portati dietro. I soliti scherzi da caserma accompagnano i preparativi per la notte.
Domenica il palazzetto è ancora più gremito del giorno prima. Partenza con la gara femminile. Presenti per il Kendo Roma: Gualtieri, Venneri e Donati. Le nostre ragazze affrontano il Do Academy Torino, che a fine serata sarebbe arrivato primo, passando seconde nel girone di partenza, usciti dal quale incrociano la strada della Scaligera Verona, squadra che a fine serata sarebbe arrivata seconda, cedendo di fronte al superiore tasso tecnico delle veronesi. Gara finita per loro, senza rimpianti e sapendo di aver dato quello che si aveva.
Si passa alla gara open. Presenti per il Kendo Roma: Banchetti, Spinella, Marchioro e Grazioli. Presente nel nostro girone l’AIK Budokan Milano e il solito Catania che, a quanto pare, è ormai un’evenienza ineluttabile nei sorteggi. Passiamo secondi combattendo bene ma non basta, visto che quest’anno, probabilmente a causa dei grandi numeri registrati a seguito dell’apertura anche alla categoria femminile, passano solamente le prime del girone.
Si conclude così l’ennesima esperienza di kendo, in vista della nuova stagione 2024-2025 per cui abbiamo già iniziato a prepararci.
Per aspera sic itur ad astra.